File Server con Ubuntu – Parte 2
Posted by farrebyc su 8 febbraio 2008
Update 18.02.2008 – Corretto punto 2.6.1 (modifiche /etc/fstab)
Introduzione
In questa guida spiegherò come installare e configurare un piccolo File Server casalingo utilizzando Ubuntu Server (v. 7.10 – Gutsy Gibbon) e Samba.
Per questa seconda parte della guida ho utilizzato e ‘mixato‘ alcune informazioni trovate su:
- Blog Get Out of the Box: Piccoli trick Samba
- Libro: Linux Server per l’amministratore di rete – seconda edizione – di Silvio Umberto Zanzi
Parte 2: Argomenti trattati
- Hardware: aggiunta dischi
- Ubuntu Server: configurazione dischi esterni
- Samba: Estensione configurazione base e test
2.1 Aggiunta Hard Disks
Creare un File Server ed avere a disposizione per la condivisione solo un HD da 80 GB non è il massimo, ho quindi recuperato alcuni dischi che avevo su altri computer e li ho collegati al server; questi sono i dischi che ho aggiunto:
- Samsung HD400LD, 400 GB, HD Interno PATA/IDE
- Trekstor DataStation maxi m.u, 500 GB, HD Esterno USB 2.0
- LaCie P3, 250 GB, HD Esterno USB 2.0
2.2 Preparazione dei punti di mount
Prima di collegare i dischi al server ho creato i punti di mount:
sudo mkdir -p /media/sdb1
sudo mkdir -p /media/sdc1
sudo mkdir -p /media/sdd1
e modificato il file ‘/etc/fstab‘
sudo vim /etc/fstab
aggiungendo alla fine del file le seguenti righe:
# /dev/sdb1 -> Samsung 400 GB - Media2
/dev/sdb1 /media/sdb1 ext3 defaults,errors=remount-ro 0 1
# /dev/sdc1 -> Trekstor 500 GB - Media3
/dev/sdc1 /media/sdc1 ext3 defaults,errors=remount-ro 0 1
# /dev/sdd1 -> Lacie 250 GB - Media1
/dev/sdd1 /media/sdd1 ext3 defaults,errors=remount-ro 0 1
Ho quindi spento il server, collegato i dischi e controllato che al riavvio tutti i dischi venissero riconosciuti e montati correttamente.
2.3 Abilitazione utenti
Successivamente ho abilitato gli utenti ed impostato i permessi per le cartelle:
sudo chown -R root:users /media/sdb1/
sudo chown -R root:users /media/sdc1/
sudo chown -R root:users /media/sdd1/
sudo chmod -R ug+rwx,o+rx-w /media/sdb1/
sudo chmod -R ug+rwx,o+rx-w /media/sdc1/
sudo chmod -R ug+rwx,o+rx-w /media/sdd1/
2.4 Modifica file di configurazione Samba
Ho poi arrestato il servizio Samba:
sudo /etc/init.d/samba stop
E rieditato il file ‘/etc/samba/smb.conf‘
sudo vim /etc/samba/smb.conf
Per avere infine questa situazione
[global]
workgroup = WGROUP
netbiosname = GUTSYSERVER
server string = file server Linux
security = USER
smb passwd file = /etc/samba/smbpasswd
encrypt passwords = YES
[landisk1]
comment = 400 GB Samsung
path = /media/sdb1
valid users = utente1 utente2 utente3
create mask = 0777
directory mask = 0777
hide dot files = YES
writable = YES
[landisk2]
comment = 500 GB Trekstor
path = /media/sdc1
valid users = utente1 utente2 utente3
create mask = 0777
directory mask = 0777
hide dot files = YES
writable = YES
[landisk3]
comment = 250 GB Lacie
path = /media/sdd1
valid users = utente1 utente2 utente3
create mask = 0777
directory mask = 0777
hide dot files = YES
writable = YES
Dopo aver modificato e salvato il file ho riavviato il servizio Samba:
sudo /etc/init.d/samba start
2.5 Test nuove condivisioni
A questo punto è possibile testare la nuova configurazione così come è stato fatto al punto 1.8 della prima parte di questa guida.
2.5.1 Per connettersi da un PC Ubuntu:
- Selezionare la voce ‘Rete‘ dal menù ‘Risorse‘; si aprirà una finestra di Nautilus che mostrerà tutti i PC visibili in quel momento, ‘GUTSYSERVER‘ dovrebbe essere tra questi.
(nel caso non fosse così: provare ad inserire ‘smb://gutsyserver
‘ nella ‘barra di posizione‘ di Nautilus) - Selezionare ‘GUTSYSERVER‘ con un doppio click del mouse, Nautilus dovrebbe ora mostrare le cartelle condivise ‘landisk1‘, ‘landisk2‘ e ‘landisk3‘.
- Provando ad accedere ad una di queste cartelle il sistema mostrerà una finestra di ‘Richiesta autenticazione’, qui è necessario inserire il nome e la password di uno degli utenti precedentemente creati.
2.5.2 Per connettersi da un PC Windows:
- Aprire ‘Esplora risorse‘
- Selezionare ‘Risorse di Rete / Tutta la Rete / Rete di Microsoft Windows / WGROUP‘
- Selezionare quindi con un doppio click del mouse la voce: ‘File Server Linux (Gutsyserver)‘
- Anche in questo caso verrà mostrata una finestra che richederà di inserire nome utente e password
In entrambi i casi, dopo l’autenticazione e se tutto è andato correttamente, sarà possibile utilizzare le nuove cartelle condivise.
2.6 Connessione automatica delle condivisioni per i client
Per evitare di dover connettere manualmente le condivisioni ad ogni riavvio del proprio pc è possibile impostare che queste vengano montate in automatico, ecco come fare:
2.6.1 Per un client Ubuntu (o GNU/Linux in generale)
Come prima cosa è necessario creare i punti di mount:
sudo mkdir -p /mnt/LanDisk1
sudo mkdir -p /mnt/LanDisk2
sudo mkdir -p /mnt/LanDisk3
Successivamente bisogna modificare il file ‘/etc/fstab‘
sudo vim /etc/fstab
aggiungendo alla fine le seguenti righe:
# RaF - Mount automatico delle shares Samba
# utilizzo cifs invece di smbfs
//192.168.0.101/landisk1 /mnt/LanDisk1 cifs username=usr,password=pwd,uid=1000,gid=1000,iocharset=utf8,dir_mode=0777,file_mode=0777,user,rw 0 0
//192.168.0.101/landisk2 /mnt/LanDisk2 cifs username=usr,password=pwd,uid=1000,gid=1000,iocharset=utf8,dir_mode=0777,file_mode=0777,user,rw 0 0
//192.168.0.101/landisk3 /mnt/LanDisk3 cifs username=usr,password=pwd,uid=1000,gid=1000,iocharset=utf8,dir_mode=0777,file_mode=0777,user,rw 0 0
Nota: il nome (‘usr’), la password (‘pwd’) e l’id (uid) dell’utente così come il suo id di gruppo (gid) sono da adattare alla situazione che ognuno ha sul proprio computer.
2.6.2 Per un client Windows XP:
- Aprire ‘Esplora risorse‘
- Selezionare ‘Strumenti / Connetti unità di rete…‘
- Verrà quindi aperta la finestra ‘Connessione unità di rete‘
- Nella casella ‘Unità‘ selezionare una lettera da assegnare alla connessione
- Digitare ‘\\gutsyserver\landisk1‘ nel campo ‘Cartella‘
- Vistare il check-box ‘Riconnetti all’avvio‘
- Selezionare il link ‘Connettersi con un nome utente diverso‘
- Si aprirà quindi la finestra ‘Connessione…‘
- Digitare i dati appropriati nei campi ‘Nome utente‘ e ‘Password‘
- Premere ‘OK‘
- Ritornati alla finestra ‘Connessione unità di rete‘ Premere ‘Fine‘
- Ripetere questi passi per le altre condivisioni che si intende connettere
- Nota: In WinXP è necessario reimmettere la password dopo ogni riavvio al primo accesso alla condivisione
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